Pensieri randagi

 





Stanotte il latrare dei cani
attraversa lampioni sospesi
e raggiunge il silenzio.


Non c’è nessuno lungo la strada ...
Solo questo latrare insistente
di pensieri randagi che sale
tra nebbie notturne
e stanze vuote.


Immagino giardini d’agrumi
e oasi nel mare ionico dei passi.


Volesse il vento aprire il cielo
e raccontare le stelle
mentre tu, fanciulla bretone
volo di gabbiano

odalisca di Matisse
raccogli sogni innocenti.

 


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